MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
«Per aver raccontato fedelmente e umanamente le crisi di identità che coinvolgono una giovane alla ricerca non solo di un posto nella società, ma anche nella sua vita. La sua piccola lotta si rispecchia in maniera commuovente in tematiche più grandi e complesse, ma è comunque generativa di un invito deciso verso una società libera, aperta e plurale»
La storia del rapporto di una giovane ragazza nera con i suoi capelli e il suo nome, e di come questo l’abbia aiutata a capire chi è realmente.